2.2. “Violenza domestica”

Il seguente scenario si basa su una situazione reale in Germania. Potrebbe differire da una situazione simile in qualsiasi altro paese a causa delle specificità dei regolamenti nazionali di applicazione della legge. Per maggiori dettagli vai alla sezione Informazioni specifiche per paese di questo modulo e scegli il paese di tuo interesse.

 

Una donna chiama la centrale di polizia. Sembra sconvolta e non riesce a calmarsi. Racconta di essere stata picchiata dal marito e che ora è nascosta in camera da letto con la porta chiusa. Il marito sta tentando di entrare nella stanza. In casa ci sono anche due bambini piccoli (2 e 3 anni).

Una pattuglia della polizia risponde alla chiamata. Nell’appartamento trovano il marito aggressivo e la moglie spaventata, così come i due bambini. La coppia sta ancora litigando, così gli agenti di polizia li separano. L’agente Miller rimane nella stanza con il marito, l’agente Simon parla con la moglie in cucina.

La moglie racconta che il marito è tornato a casa e si è accorto che la cena non era ancora pronta. Questo lo ha fatto infuriare. Non ha voluto ascoltare le giustificazioni della moglie che ha dovuto prendersi cura del bambino malato. All’inizio hanno solo litigato, poi l’uomo l’ha colpita due volte sul volto ed insultata più volte. Era già successo. Lui è una persona abbastanza irritabile ed impulsiva. Dopo il marito ha cominciato a tirarle addosso degli oggetti (c’erano piatti rotti su tutto il pavimento). Lei si prende cura dei bambini tutto il giorno mentre il marito è a lavoro. La signora vorrebbe sporgere denuncia ai danni del marito.